In un’intervista metropolitana tra tram 9, bangladini e confessioni sincere, i Grill Boys si raccontano come crew, come fratellanza e come scarto lucidissimo del sistema musicale.
"Fratelli d'Italia", il celebre romanzo di Arbasino, ha forse inconsapevolmente prefigurato alcuni tratti distintivi della trap italiana, suscitando al contempo le critiche moralistiche di autori come Pasolini, che pure si professavano antimoralisti.
I TG rubano le clip a Welcome to Favelas, i media mainstream si fanno fregare da Mark Violets e dai troll di internet, la lingua italiana è andata a farsi strafottere e la gente ha la soglia dell’attenzione completamente fottuta da TikTok e da Instagram. E non abbiamo ancora visto le conseguenze dell’IA nel settore.
Fino a quando resterò qui all’umido e con l’aria stantìa? Quando tornerò fuori? Io volevo solo andare a benchare come tutti i giorni, cosa ci faccio qui?