No anzi, meglio che non insegni niente, ché fai più bella figura.

È uscito il libro Violentissima Dolcezza, e noi, violenti e dolci, ci abbiamo messo le mani sopra.

Dorothy Wellesley si racconta con il libro Matrix, edito da Pangea, questa la nostra visione della Matrice.

È passato un anno dalla morte di Giampiero.

Maestro di poesia e non solo, continua imperterrito a ispirarci...

E così, appena appena timidamente, la nostra Italietta – vissuto bordello – ha ricordato Cristina Campo – nome d'arte di Vittoria Guerrini – a cent'anni dalla nascita.

La morte si sconta fuggendo. La città ci ha martoriati, ci ha sfiniti. Milano mi ha morso all'attaccatura del collo e ha iniziato a masticarmi, fino a trasformarmi in bolo. La digestione allora è stata più facile – Abbiamo cercato vie di fuga. Le abbiamo trovate nei campi, in provincia. Le abbiamo trovate – anche – nel mare.

Questo articolo non parla di Blanco. Va detto preventivamente. Di Blanco abbiamo già ampiamente detto, a seguito dell polverone nato con la sua lucida follia (auto)distruttiva sul palco infame dell'Ariston. Un genio insoluto, incompreso, incompleto. Blanco fa senza sapere. Agisce. Muove le ruote di un meccanismo di cui non solo non capisce il moto degli ingranaggi, ma nemmeno ne può intravedere la lamina esterna.

Siamo stati Al Bazar, in via Scarpa, lo storico spaccio milanese di Lino Ieluzzi, icona della moda classica maschile.

@blanchitobebe did nothing wrong

Il Maestro Giampiero Neri si rivela a noi di ilBlast con tutta la sua sincera poesia, 95 anni di maestria.

Giuro non sono terrone. La verità è che il papà di mia nonna era del Sud.

Non sia rifugio, ma trincea, questa Provincia.

Fischiare? Sì. Stroncare? Sì. Provocare? Letterealmente ogni momento.

Fischia sei morto! Risate generali! Applauso, un applauso!

La modernità vi soffoca? La realtà non vi piace più? State pensando di farla finita?

Sì, voglio essere così! Come le latrine di Duchamp! Sì voglio essere così! E ogni volta che ti metto in crisi, con i miei schizzi, puoi chiamarmi: Puttanell*

La prosa è una gran troia, ma non di quelle che tutto sommato anche voi che state leggendo non rifiutereste in una gelida notte di dicembre o al termine di una allegra serata sul calare dell'estate.