Glossario

Accelereazionario

/ac-ce-le-re-a-zio-nà-rio/

Accelerazionista reazionario. Colui che è andato così veloce da aver superato la velocità della luce ed essere entrato direttamente nell'assoluto. Vuole accelerare il più possibile il capitalismo per farlo collassare, per organnizzare una grande cena e riscoprire i veri valori della vita.

Sa usare benissimo la tecnologia ma la odia.

Accelereazione

/ac-ce-le-rea-ziò-ne/

anche accelerazionismo. Dottrina che afferma che accelerando il più possibile i processi tecnologici e sociali si tornerà indietro, per questo combatte costantemente il progresso di cui si nutre.

Dispositivo Blast per accelerare e reagire allo stato di cose presenti puntando l'Assoluto.

Arcitalianosfera

/ar-ci-ta-lia-no-sfè-ra/

Estensione massima dell’Italiosfera.

Mappa gigantesca, gargantuesca, tra i tre e sette metri, dove nel dettaglio vengono
rappresentate tutte le enclavi, province, città-stato, regioni e regni dell’Italiosfera.

Ultraespansionismo italiano.

Blastomachia

/bla-sto-ma-chì-a/

O blasto-battaglia.
Dirottamento tecnopirata.

Issa bandiera ammutinante contro ogni arcaico qualunquismo catatonico-ammiccante.

Cancellanti culture

/can-cel-làn-ti cul-tù-re/

Tendenza socioculturale autocensoria politicamente corretta, esempio: bruciare un libro
perché dopo dieci anni dalla sua scrittura, il suo scrittore ha fatto una battuta sugli arabi.

Culture oscure, autodistruttive, potenzialmente mortali. Tenersi alla larga.

Ciarru

/ci-àr-ru/

Gorilla oltreuomo.

Oltreuomo divenuto gorilla sollevando rocce.

Voi direte: Non puoi prendere la definizione di superuomo di Nietzsche e copia-incollarla qua sotto, devi essere originale nooooo...

Noi risponderemo: sì.

Criptocristiano

/cri-pto-cri-stià-no/

Qualcosa di non esplicita, ma palese, ispirazione cristiana.

Qualsiasi persona o contenuto culturale con un messaggio positivo riconducibile al cristianesimo, in particolare al cattolicesimo.

Fantasmoccola

/fan-ta-smòc-co-la/

Fantasma venduto ad un mondo di zombie, quello dell'editoria.

Fantasma + zoccola = ghostwriter.

Fantastizione

/fan-ta-sti-ziò-ne/

La profezia che non si autoavvera (a differenza dell'iperstizione).

Cavallo (pazzo) di battaglia di Piero Fassino.

Gamblizzardo

/gam-bliz-zàr-do/

Attività ludica in cui il lucro e la perdita sono ininfluenti, l’unico fine è la ricerca del fremito, del sussulto. Questa attività è sempre in una condizione patologica di dipendenza consistente nell'incapacità cronica di resistere all'impulso della ricerca del brivido.

Tipica attività della Gamblizzarda, la bisca dei tecnopirati.

Intelligenza remota

/in-tel-li-gèn-za re-mò-ta/

Coscienza alterata dal Blast, dove tutto esiste in visione del Blast.

Capacità del Blast di influenzare le menti delle persone.

Potere sovrannaturale dei blastidi più feroci.

Italiosfera

/i-ta-lio-sfè-ra/

L’italiosfera è la rappresentazione dell’Italia mentale, l’Italia indefinita che sorge ovunque ci sia qualcosa che possa ricondurre a ciò che è italiano, italico, italo-, -italian.

Mappa dove viene raffigurata l’italiosfera, ovvero dove e in che dimensioni si estende l’Italia mentale.

Espansionismo italiano.

Marzana

/mar-zà-na/

Individuo cresciuto negli ambienti urbani delle grandi città (in modo particolare di Milano), ha adottato lo stile musicale e di abbigliamento delle periferie ma non pratica i costumi di tali zone. Vive a stretto contatto con il maranza, suo cugino più prossimo, di cui rappresenta il superamento e il miglioramento.

In alternativa, comune irredento dell’Istria meridionale.

Meccanopatia

/mec-ca-no-pa-tì-a/

Si manifesta a seguito di una dipendenza dall’uso eccessivo dell’industria.

Una società meccanopatica è in grado di accrescere la propria produzione industriale con risultati positivi nel breve termine ma su un periodo continuato porta alla dipendenza cronica, gli effetti sono vari tra cui: l’affaticamento psicologico, la depressione, la mancanza di coesione sociale e di individualità e asfissia da controllo mediatico.

Memecrazia

/me-me-cra-zì-a/

Forma di governo in cui il potere viene esercitato dai meme, tramite l'anarchia informativa.

L'aristocrazia di spirito che si eleva grazie alla creazione e alla fruizione di meme.

Mezzofilm

/mez-zo-fìlm/

Film di cui la visione per quanto scomoda, sgradita, o semplicemente difficile, in rapporto al proprio vissuto, lascia sensazioni che cambiano il modo di vedere l’intera esistenza. Cazzo.

Film che genera molta empatia.

Negrosso

/ne-gròs-so/

Migliore amico di colore, tutti ne hanno uno.

Veramente enorme nero.

Tupac.

Orrait

/or-rà-it/

Interiezione, indica l’aver afferrato il concetto espresso dall’interlocutore. Spesso usata anche come esclamazione per esprime approvazione.

Overanalisi

/o-ver-a-nà-li-si/

Una esagerazione dell’analizzare: dal pensiero troppo invasivo alla ricerca di significati eterogenei.

L’esame più difficile dell’Università dell’Italiosfera.

Ricerca di pattern, significati, introiettamenti resa visione totale della vita.

Padanizzazione dello spazio-tempo

/pa-da-niz-za-zió-ne dél-lo spa-zio-tèm-po/

Quando il tempo stabilì la secessione. Da quale momento il futuro influenza il passato, il
passato il presente e il presente il futuro. Qualsiasi ordine dato dal futuro ha una
conseguenza sul passato. Lo spazio agisce scollegato, rendendosi difatti indifferente al
tempo. Lo spazio-tempo difatti non esiste: lo spazio è la semplice dimensione materiale e
non è influenzata dal tempo o dal mondo delle idee platonico.

Petalante

/pe-ta-làn-te/

Agg. di persona che importuna con insistenza eccessiva, talvolta anche con modi presuntuosi e arroganti il prossimo con temi ambientali di basso livello.

Quei petalanti degli attivisti hanno bloccato il GRA.

Dei giovani petalanti hanno imbrattato il Senato con la vernice.

Piattora

/piàt-to-ra/

Playlist musicale particolarmente bella o brutta.

Una classica playlist di Blast, tendenzialmente bella.

Serie di canzoni che rompono le palle o le rompono ai vecchi, e quest'ultima cosa ci piace molto.

Ponfo

/pó-nfo/

Aggettivo gergale, strutturabile in una overanalisi della parola amicizia.

Derivato di Ponfata: grande momento di sconcerto, inarrivabile immobilità psicofisica,
ritardo mentale.

Postgeometrico

/post-geo-mé-tri-co/

Movimento scientifico di superamento della geometria, sia euclidea che non. Nel corso
dei secoli la post geometria è passata da arte sacra a arte profana, essendo ad oggi
teorizzabile da chiunque, non solo sciamani e sommi profeti, una figura post
geometrica.

Professoronanista

/pro-fes-so-ró-na-ni-sta/

Tipico professore che ti fa comprare i suoi stessi libri per il corso.

Comp. di Professorone e Onanista.
(È davvero necessario elaborare ulteriormente?) 

Protestatante

/pro-te-sta-tàn-te/

Di persona, oggetto, pensiero o atteggiamento riconducibile più o meno espressamente a una nota eresia di area centro-nord europea, della quale assume su di sé, esagerandoli e deformandoli, i tratti peggiori: pessimo gusto estetico, puro utilitarismo e funzionalismo, sensazione di impunità per ogni nefandezza compiuta, individualismo sfrenato, cieca fiducia nelle scienze e spirito usuraio.
Max Weber, L'etica protestatante e lo spirito del capitalismo

Psicoblastata

/psi-co-bla-stà-ta/

Unione delle parole psico e BLAST, distruzione e instaurazione di paura e nevrosi
clinica, con successivo movimento oscillatorio della testa.

Pensiero ossessivo riguardante il Blast, fase numero uno della trasformazione in blastide.

Puttanel*

/put-ta-nèl/

Uomo, donna, apode che usa il sito Onlyfans per fare soldi.

Uomo, donna, apode che usa un sito per fare soldi.

Individuo di sesso indefinito che attira troppa attenzione.

Salöm

/sà-lom/

pl. Salöma

Individuo dalle movenza paragonabili a quelle di un insaccato.

Trollerismo

/trol-le-rì-smo/

Lotta politica basata su trollaggio indiscriminato e destabilizzante in uso presso gruppi sovversivi; nuovo strumento di guerra mentale che mira alla delegittimazione dei bersagli mediante atti di scherno improvvisi. Un potente dispositivo di guerriglia culturale adatto anche a cellule dormienti e lupi solitari.

Metodo rivoluzionario blast.

”Attacco trolleristico al Salone del Libro di Torino: 23 sgangati negli sbungdaloni e 45 sbinsciati”

”L’attacco trolleristico di Mario Appagnani (cavallo pazzo) ha inferto un duro colpo al Festival di Sanremo, contribuendo a demolirne per anni la reputazione.”

Turismificio

/tu-ri-smi-fì-cio/

Stato di decadenza delle città che diventano meta per turisti, vandali del patrimonio storico.

Stabilimento industriale atto alla produzione di squadre di automi in camicia, bermuda e ciabatte pronti ad essere rilasciati come arma di distruzione di massa. La maggior parte si trovano in Germania e Stati Uniti.

Zostile

/zo-stì-le/

Italico zoomer poco incline a dare per scontate le regole.

Nell'italiosfera è considerato zoomer chi si è iniziato ad interessare alla politica quando i 5 stelle erano già una tra le forze maggiori.