Ovunque tu sia le tue radici ti precedono, il tuo destino ti insegue, il tuo essere mutando t'appare in sogno e alla fonte dei tuoi desideri scorgi l'anima mundi.
Oggi non ho nulla da dire
perché la mia realtà
non è all’altezza della poesia,
l’amore è solo un imbarazzo
ed il tempo trascorso un rimorso,
io non sono all’altezza di ciò che sono,
non ho rispetto né ambizioni,
solo rigide contraddizioni
in cui so confondermi.
Non ho più doveri e padri,
ne piaceri o amanti,
solo vacue consolazioni
e temo in attese estenuanti
una paura che non fu mia.
la luce suda sulle mie spalle
ma gli occhi non la coglieranno,
un’altra giornata è incisa
nel destino delle vacuità,
e patisco la mia solitudine
come negato di un amore
a cui nulla pareva sottrarsi.