O SPARIAMO O SPARIAMO
Questo è il nostro motto. Oggi più attuale che mai.
Non possiamo non prendere posizione, come disse un saggio: se non sei da una parte o dall’altra sei la barricata stessa, e vai buttato giù.
Tertium non datur.
Basta parlare di guerra. Basta giornalisti, basta dossier di approfondimento, basta discussioni.
Prima di essere un evento reale, la guerra è un evento mentale.
La guerra è nella tua capa, non puoi scappare.
L’unica opzione è combattere.
Ma la grande industria degli armamenti non può aiutarti, la Leonardo non ha ancora brevettato missili cerebrali e Neuralink sembra ancora uno strumento rudimentale (che per di più ci proietta dritti nella distopia delle psyop a domicilio).
Per questo ci siamo noi.
Blast presenta Proiettili – per la guerriglia culturale.
06/06/1944 - 06/06/2024.
A ottant’anni dallo sbarco in Normandia atterra sul continente europeo il nostro trimestrale cartaceo, tascabile, da portare nelle trincee dove ogni giorno ognuno di noi combatte. Il fronte interno non è mai stato così caldo.All’interno avrai le munizioni per questi mesi
, per farti trovare pronto, dalla teoria più elevata alla prassi quotidiana. Perché la cultura fa male, perché è una guerra asimmetrica.
La guerriglia è il modo in cui possiamo incidere. Per portarla avanti, però, non hai nessuna arma: l’arma sei tu!
La tua mente è una pistola a cui mancano solo i Proiettili.
Per questo dobbiamo dire stop! Per questo abbiamo pensato a questo numero. È il momento di aprire una breccia. E questa volta avrai l’occasione di colpire. Non farti trovare impreparato, lo sbarco è avvenuto.
A Omaha Beach? Sulla Luna? No, dal cyberspazio, dritto nel tuo paesaggio mentale!
La matrice di Blast mira direttamente ai tuoi neuroni.
La guerra non va fatta fuori (almeno per ora), bisogna averla dentro.
Noi ce l’abbiamo, e tu?
O spariamo o spariamo.