RECENSIONE BRUTAL JOHN: Se sei BRUTAL ti tirano le CRYPTOVALUTE addosso!

RECENSIONE BRUTAL JOHN: Se sei BRUTAL ti tirano le CRYPTOVALUTE addosso!
Lettura boomer
Ciao Gaymers e benvenuti a questa nuova recensione!

OOOOOOOOHHHHHH

(Fraws di Parliamo di Videogiochi si è impossessato del mio computer mentre sto scrivendo, aspettate che lo mando via)


Bene, caro popolo di Blast, ora che Fraws è stato sistemato possiamo iniziare questa schizo-recensione che nessuno di voi ha chiesto, ma che tanto vi dovete sorbire. In questi due giorni, dopo una breve pausa dallo studio (e anche da Duke Nukem Forever 2001 e Prey) mi appare tra i consigliati su Steam la demo di un FPS Old School Indie: Brutal John. All’apparenza un classico clone del Duca o di Serious Sam, Brutal John si è rilevata una piccola sorpresa nel catalogo di Steam.


CRIPTOVALUES INVADERS MUST DIE!!!


Appena scaricata la demo su Steam (vi lascio il link in fondo all’articolo) mi accorgo che la trama del gioco
diretta da Lars Von Trier è assai insolita: dei rettiliani scoprono le criptovalute e, resisi conto del loro valore, vogliono conquistare la Terra utilizzando proprio queste ultime e lì mi sono detto …

PORCA ZOZZA

QUESTO È IL MIO ELDEN RING.

Sarà quindi compito di Brutal John, che all’apparenza sembra un PAXTROEVREO ma invece non lo è, salvare il pianeta.

Quando e allora tu e
quindi Brutal John ti apre la spina dorsale perché a lui sti memotti gli fanno schifo, abbiate rispetto per un
tizio che vuole salvarci dalle criptovalute


QUEL COGLIONAZZO CHE URLA “BITCOOONNNEEEEEEECT” LA PAGHERA’ PER AVERE
DISTRUTTO LA MIA NAVE


La demo parte immediatamente dopo che la navicella di Brutal John precipita a Milano (guarda caso sti
giochi sono sempre ambientati lì, ci manca solo l’Art Mall e siamo a posto)
e dopo un rocambolesco
atterraggio inizia a tirare fuori l’armamentario: un coltello Bowie al neon, un minigun, un mitra a tre canne, un lanciarazzi, un fucilone a pompa, il coso lì che spara plasma che in ogni FPS Old School non manca mai e un fucile d’assalto che raspa fortissimo.

Dopodichè non ci resta che fare piazza pulita di sti rettiliani utilizzando le macchine dei Giangi milanesi come ottimi esplosivi (che a confronto fanno impallidire i petardi che utilizzano durante il capodanno cinese in Via Paolo Sarpi a Milano) e distruggere i computer trasportatori di criptovalute

PIANGETE STRONZETTI PIANGETE I VOSTRI SOLDI ORA SONO ARIA
FRITTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA


Da buon basato qual è, Brutal John può recuperare salute mangiando i Crispy McBacon...

HO UNA FAME
DA RECOOOOORD

VOGLIO UN CRISPY MCBACOOOOOOON

E’ LUI CHE MI ESALTA CON LA
SUA SUPERSALSA

E UN SACCO DI BAAAAAACOOOOOOONNNNNNNNNNNN


Eh no però io qui non posso lavorare se ci stanno pure le pubblicità becere nei miei articoli, cioè ora chiamo gli avvocati è inammissibile…


Ora che abbiamo chiarito con Mcdonald’s Italia torniamo alla dieta di Brutal John: oltre ai panini si ciba anche di creatori di NFT arrosto (nel gioco rappresentati come i tipici polli arrosto) sparsi per tutta Milano.


Parlando di level design, Milano non è mai stata così cyberpunk, così al neon e così pieni di rettiliani
ossessionati dalle criptovalute prima d’ora (tranne la prima volta che sono stato all’Art Mall di Milano, ma
questo ve lo spiegherò meglio nella mia lore in arrivo a breve su Blast)
e dovremo farci strada per la città
falciando i nemici (il livello di dettaglio in base a come e dove colpisci i nemici è ben curato) e distruggendo
i portali che li spawnano di continuo manco fosse i tizi che fanno corsi di seduzione o su schemi piramidali.

Milano è sempre pulitissima!


Una volta superato il primo livello della demo ci ritroveremo, guarda caso, nel secondo livello: ambientato all’interno e poi all’esterno di un cinema (chissà se danno ancora Morbius) dovremmo affrontare un boss che sembra una specie di camion volante: peccato perché mi aspettavo il pelato che urlava AAAAAAAAA BITCONNEEEEEEEECTTTTT, ma magari sarà per la versione completa.

Una volta finita la demo ci stanno i titoli di coda e scopro con mio stupore che tra i personaggi ci sta IL CANE GIALLO DEI MEME con l’outfit di Duke Nukem e questo è uno dei motivi per cui dovete provare il gioco.

Ora scusate ma vado avanti con Prey, ci sentiamo belli…

!LINK DEMO!

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